Luigi Meneghello, in tanti per ricordarlo

Un incontro ricco di stimoli e di spunti di riflessione quello che giovedì 26 gennaio, nel pomeriggio, in Sala degli Stucchi a Vicenza, è stato organizzato dall'Accademia per ricordare Luigi Meneghello a dieci anni dalla scomparsa, e ha avuto come ospiti lo scrittore e docente Claudio Magris, Luciano Zampese, docente di Linguistica italiana all’Università di Ginevra, e l’accademica Ernestina Pellegrini, docente di Letterature comparate all’Università di Firenze.
Aperta dagli indirizzi di saluto del sindaco di Vicenza Achille Variati e del presidente dell’Accademia Gaetano Thiene, la conversazione è stata introdotta da Emilio Franzina, presidente della Classe di Lettere e arti.
È recente la pubblicazione di Zampese e Pellegrini per Marsilio del volume Meneghello: solo donne (contenente anche una sezione dedicata a fotografie scattate dallo scrittore), titolo suggerito all’accademica dall’invito che lo stesso Meneghello, ospite nel 2006 di un incontro pubblico a Firenze, le fece di comporre un’antologia dedicata esclusivamente a personaggi femminili presenti nelle sue opere. Dieci anni più tardi il progetto si è realizzato, dando vita al volume nel quale Pellegrini indaga le donne raffigurate da Meneghello individuandone possibili fonti, mentre Zampese traccia, della sua opera letteraria, i contorni stilistici. È la stessa accademica, inoltre, a rappresentare un ponte ideale tra l’autore vicentino e Claudio Magris: al primo ella ha infatti dedicato due pubblicazioni (Nel paese di Meneghello del 1992 e Luigi Meneghello del 2003), mentre di Magris ha curato, nel 2012, il primo volume delle Opere raccolte nei Meridiani Mondadori. Zampese, invece, ha dedicato a Meneghello, nel 2014, il volume La forma dei pensieri.

La registrazione dell'incontro sarà disponibile a breve nel canale YouTube dell'Accademia.