Centro Nazionale per la Biodiversità

È un evento particolarmente importante tanto per gli addetti ai lavori quanto per i cittadini quello in programma giovedì 16 novembre alle 17 nell’Odeo del Teatro Olimpico: la presentazione a Vicenza del Progetto Nazionale per la Biodiversità (NBFT – National Biodiversity Future Center), un’occasione preziosa di informazione e approfondimento, anche con focus sul Vicentino e il Veneto, su questa ampia operazione, che coinvolge 1300 ricercatori italiani e i cui risultati potranno avere ricadute sulla vita quotidiana di tutti. L’incontro, aperto al pubblico, è organizzato dall’Accademia Olimpica e sostenuto da Unione Europea, Ministero dell’Università e della Ricerca e Italia Domani – Piano Nazionale di Impresa e Resilienza.
Introdotta da un saluto del presidente dell’Accademia, Giovanni Luigi Fontana, e moderata dall’accademica Maria Berica Rasotto, la presentazione sarà aperta da Francesco Frati dell’Università di Siena, uno degli otto responsabili delle linee in cui il progetto è articolato, che illustrerà il Centro, le sue finalità e le sfide che esso apre per il futuro.
A tre docenti dell’Università di Padova, a seguire, il compito di approfondire ulteriormente la materia sotto diverse angolazioni: Tommaso Anfodillo si soffermerà sul tema “Foreste vetuste: perché studiarle, perché tutelarle”; Tomaso Patarnello si dedicherà a “Conoscere, monitorare e proteggere la biodiversità marina italiana”; l’accademico olimpico Andrea Pilastro, infine, rifletterà su “Vecchi strumenti per nuovi problemi: Konrad Lorenz e la crisi climatica”.
«L’Accademia Olimpica – commenta il presidente Giovanni Luigi Fontana – è particolarmente lieta di promuovere a Vicenza la presentazione di un progetto tanto importante e significativo, che coinvolge il mondo della ricerca ma con concrete ricadute sulle politiche ambientali e sulla quotidianità del rapporto di ciascuno di noi, come cittadino, con l’ecosistema. Quello della sostenibilità – sottolinea Fontana - è un fronte tematico del quale la nostra Istituzione si sta occupando da tempo e con crescente impegno, avendo attivando anche uno specifico filone di appuntamenti di studio e divulgativi di alto livello per diffondere un’informazione di qualità e stimolare una crescente consapevolezza in materia».
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni [email protected].