Democrazia Cristiana: cinquant’anni d’Italia

“La storia della Democrazia Cristiana (1943-1993)”, volume firmato da Paolo Pombeni, Guido Formigoni e Giorgio Vecchio ed edito da il Mulino, sarà al centro di un incontro organizzato per martedì 9 aprile alle 17 da Accademia Olimpica, Fondazione di Storia e Istrevi.
Ospitato nella sede della Fondazione, a Palazzo Giustiniani Baggio, in contrà San Francesco, 41 a Vicenza, l’appuntamento vedrà Guido Formigoni, dell’Università IULM di Milano, e Giorgio Vecchio, dell’Università di Parma, dialogare con i colleghi storici Alba Lazzaretto e Renato Camurri e con il politologo Ilvo Diamanti, tutti accademici olimpici. Aperto da un saluto di Vincenzo Milanesi, già rettore dell’Università di Padova e presidente del Comitato scientifico della Fondazione di Storia, l’incontro sarà introdotto da Filiberto Agostini, accademico e componente del Comitato Scientifico della Fondazione di Storia, e coordinato da Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’Accademia Olimpica.

La copertina del libro

La copertina del libro

La Democrazia Cristiana nella storia italiana

Dalla fine della seconda guerra mondiale e dalla trasformazione dell’Italia in repubblica, la Democrazia Cristiana ha rivestito per quasi cinquant'anni un ruolo centrale nelle dinamiche politiche nazionali e nella relazioni internazionali del Paese, connotandosi, grazie alla pluralità di anime e di correnti, come una sorta di "partito-sistema", capace di far sintesi per decenni di interessi compositi e di dialogare con tutte le principali forze politiche costituzionali nelle diverse stagioni politiche, economiche e culturali, fino alla crisi degli anni Novanta, a Mani Pulite e agli sconvolgimenti che ne conseguirono con lo scioglimento della DC e al riversarsi di iscritti ed elettori nell’alveo di altri partiti.
Tra luci e ombre, la DC ha segnato cinquant’anni di storia del nostro Paese, che durante l’incontro saranno ripercorsi nei suoi caratteri e nei suoi momenti essenziali dalla nascita del partito durante la guerra fino al suo tramonto come forza partitica attiva.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. L’incontro potrà essere seguito anche in streaming attraverso la pagina Facebook o il canale YouTube della Fondazione di Storia. Per informazioni: [email protected].