Incontro su Caporetto fra storia e memorie

Gli accademici Paolo Pozzato e Lorenzo Renzi - esperto di storia militare il primo, studioso di filologia il secondo – sono stati i protagonisti di "A cento anni da Caporetto", incontro di approfondimento che l'Accademia Olimpica ha dedicato venerdì 24 novembre, nell'Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza, ad una delle pagine più buie e tragiche della prima guerra mondiale.
Dopo un indirizzo di saluto e un'introduzione a cura del presidente dell'Accademia, Gaetano Thiene, il presidente della Classe di Lettere e arti dell'Istituzione cittadina, Emilio Franzina, ha dato la parola allo storico Pozzato, cui è spettato il compito di ripercorrere quella che fu una grande vittoria per gli austro-ungarici e una devastante sconfitta per l'esercito italiano, "interrogando" i Comandi dell'uno e dell'altro fronte alla ricerca di verità, mezze verità e bugie.
Dalla grande storia ufficiale degli eserciti in conflitto si è passati successivamente alla piccola, umanissima realtà dei soldati che vissero quell'evento in prima persona, ricostruita dal linguista Renzi rifacendosi ai loro scritti privati: lettere, diari, racconti, riflessioni, preziose miniere di informazioni grazie alle quali le intense emozioni di quei giorni arrivano fino a noi, ancora oggi, vive e vibranti.