Una giornata di studi su Antonio Pigafetta

Una giornata interamente dedicata ad Antonio Pigafetta, alla sua straordinaria avventura intorno al mondo vissuta tra il 1519 e il 1522 al fianco di Ferdinando Magellano e alla storica Relazione di cui fu autore, donando ai posteri una testimonianza ancora oggi al centro di studi, approfondimenti e scoperte.
L’appuntamento, occasione speciale per conoscere più da vicino l’uomo, l’esploratore e il cronista vicentino, è fissato per mercoledì 7 settembre dalle 9.30 nel complesso del Cinema Odeon, in corso Palladio a Vicenza, organizzato dall’Accademia Olimpica e inserito nelle celebrazioni promosse dal Comitato nazionale dedicato a Pigafetta, di cui l’Accademia fa parte.
Articolato il programma, che si declinerà in una parte convegnistica - al mattino e nel pomeriggio nella Nuova Sala Lampertico attigua all’Odeon, con l’intervento di studiosi italiani, portoghesi, spagnoli, argentini e cileni - seguita dalla proiezione del primo, storico documentario italiano sulle “Terre di Magellano”. In serata, nella sala maggiore dell’Odeon, si terrà il debutto di un reading liberamente ispirato alla vita di Pigafetta e interpretato da Maximilian Nisi.
La giornata sarà aperta alle 9.30 da un saluto di Gaetano Thiene, presidente dell’Accademia e vicepresidente del Comitato Pigafetta, di Marcello Verga, presidente del Comitato, e di Manuela Mendonça, presidente dell’Accademia Portoghese di Storia.
Della figura e dell’attività di Pigafetta quale cronista parlerà l’accademica Adriana Chemello (Per «parturirmi qualche nome appresso la posterità». Antonio Pigafetta reporter della «longa e pericolosa navigazione»), mentre Nicola Bottiglieri, docente dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale, approfondirà il ruolo della Relazione lasciata dal vicentino (Il Diario di Antonio Pigafetta è una nave di carta che viaggia nel mare del tempo), spartiacque tra medioevo ed età moderna e testo iniziatore di due grandi tradizioni narrative: il viaggio intorno al mondo e la letteratura antartica.
A seguire, due interessanti focus. Con Massimo Rossi, della Fondazione Benetton Studi e Ricerche, si parlerà dell’importanza che la Relazione di Pigafetta ebbe sul fronte della cartografia e della conoscenza del mondo del XVI secolo ("Compiuto lo circulo del mondo dal levante al ponente”. L’imago mundi al tempo di Antonio Pigafetta). Il naturalista Francesco Mezzalira si soffermerà invece sulla straordinaria testimonianza che Pigafetta offrì della variegata e per l’epoca sorprendente fauna incontrata durante il viaggio (Gli animali nella Relazione del viaggio di Antonio Pigafetta).
Sempre in mattinata, un resoconto sulle celebrazioni, le attività e gli studi dedicati a Magellano e al suo viaggio intorno al mondo in occasione del 500° anniversario verrà proposto dallo spagnolo Carlos Martinez-Shaw dell’Universidad de Sevilla, mentre Miguel Correa Monteiro dell’Universidade de Lisboa presenterà le iniziative realizzate in Portogallo e la ricezione nel Paese della cronaca di Pigafetta. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, sono previsti gli interventi di Pablo Walker dell’Universidad de San Julian (Patagonia, Argentina) e di Sérgio Lausic dell’Universidad Magallanes di Punta Arenas (Cile), che illustreranno i risultati delle ricerche e delle manifestazioni organizzate nelle “Terre di Magellano” e la speciale attenzione in esse riservata alla figura e all’opera di Pigafetta.
A chiudere la parte convegnistica sarà la proiezione dello storico documentario “Terre magellaniche – Artistico film dal vero di Alberto De Agostini”, anticipato da un’introduzione affidata a Daniela Berta, direttrice del Museo della Montagna di Torino, istituzione che ne ha curato il restauro.
Alle 21, in sala maggiore, appuntamento infine con Maximilian Nisi, protagonista del reading teatrale Antonio Pigafetta, il diario privato, libero adattamento da “Una specie di paradiso” di Franco Giliberto e Giuliano Piovan (Marsilio) a cura del noto attore e di Emanuela Bragolusi. Ispirato alla vita e alla figura di Pigafetta, il testo intende dare voce a un Pigafetta tanto immaginario quanto profondamente umano e intenso nella sua spinta, così moderna, verso l’avventura e l’ignoto. Prodotto dalla Compagnia Centro Mediterraneo delle Arti, Il reading sarà accompagnato dalle musiche originali di Stefano De Meo.
Ingresso libero alla giornata di studi e al reading, per il quale è comunque gradita la prenotazione a [email protected].