Una conversazione sulla “gaia gioventù”

Nuovo appuntamento collegato alla mostra «Gli amici della gaia gioventù: arte e poesia a Vicenza dal 1930 al 1950», aperta fino al 25 aprile nelle sale ipogee del Museo civico di Palazzo Chiericati.
Martedì 21 febbraio alle 15, nell’Odeo del Teatro Olimpico, Giuliano Menato, studioso, critico d’arte e fra i prestatori della mostra, converserà sul tema “Gli artisti della gaia gioventù: un laboratorio di idee e creatività” con la storica dell’arte Maria Elisa Avagnina, vicepresidente dell’Accademia Olimpica, già direttrice dei Musei civici vicentini e curatrice dell’esposizione con gli accademici Angelo Colla, Stefania Portinari e Mauro Zocchetta.
L’incontro fornirà al pubblico l’occasione di conoscere più da vicino la Vicenza tra gli anni 1930 e 1950: una città per molti versi tradizionalista e legata ai suoi riferimenti artistici classici, ma al tempo stesso aperta agli stimoli innovativi provenienti dall’Italia e dall’Europa, interessati alla sperimentazione e alla scoperta di linguaggi nuovi. Uno sguardo “altro” che nacque proprio dall’iniziativa di alcuni giovani di talento appartenenti alla “gaia gioventù”, come Neri Pozza e Italo Valenti, destinati, negli anni successivi, a divenire protagonisti nei rispettivi ambiti dell’editoria e dell’arte.
Al termine della conversazione, i partecipanti potranno visitare la mostra con la guida dei relatori.
L’esposizione è stata ideata e promossa dall’Accademia Olimpica in collaborazione con la direzione dei Musei Civici e con l'assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, con il contributo della Fondazione Roi e della Regione del Veneto e il sostegno di Fondazione Adone e Rina Maltauro, AGSM-AIM e Banca del Veneto Centrale. Per l’appuntamento in Odeo ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Consigliata la prenotazione a [email protected] o chiamando lo 0444 324376.