Villa Valmarana Morosini ad Altavilla Vicentina fu progettata nella prima metà del XVIII secolo dall’architetto Francesco Muttoni su commissione del conte Benedetto Valmarana ed iniziò ad essere costruita a partire dal 1724.
Secondo uno schema abbastanza comune nelle ville venete, la costruzione è articolata in un corpo centrale con l’ampia facciata scandita in ordini architettonici che prospetta sul vasto giardino (mentre presenta al paese il fronte posteriore), e due ali più basse. Il complesso era completato da barchesse ad emiciclo, una sola delle quali sopravvive, quella di sinistra, realizzata in ordine tuscanico a lesene fasciate. L’interno presenta un bel salone al piano nobile, riccamente decorato da affreschi attribuiti a Costantino Pasqualotto (attivo dal 1704 al 1735) e notevoli sono anche le scuderie con corsie divise da colonne corinzie.
Il signorile edificio è stato adattata in tempi recenti a sede della fondazione CUOA, una scuola di management che opera a livello internazionale. Sorta nel 1957 come scuola di formazione post universitaria, si è costituita successivamente, nel 1970,in consorzio universitario e ora, divenuta fondazione, costituisce uno dei più attivi centri europei di studio sulla gestione manageriale dell’impresa, sintesi di esperienze culturali e sperimentazioni imprenditoriali.