Non vuole essere una tradizionale commemorazione e nemmeno un canonico incontro di approfondimento sulla figura e l'opera di Luigi Meneghello l'appuntamento che l'Accademia Olimpica, per iniziativa della sua Classe di Lettere e arti, propone per il pomeriggio di giovedì 24 novembre, con inizio alle 16, nell'Odeo del Teatro Olimpico. Si tratterà piuttosto di una conversazione intorno allo scrittore di Malo, del quale ricorre il centenario della nascita, affidata ad alcuni accademici, invitati a condividere soprattutto il ricordo di ciò che provarono in occasione del loro primo incontro con la lettura di una sua opera.
Dopo il saluto del presidente dell'Accademia, Gaetano Thiene, "Il nostro Meneghello: quel primo incontro..." vedrà così confrontarsi, con l'introduzione e il coordinamento del presidente della Classe, Emilio Franzina, gli accademici Adriana Chemello, Gianni A. Cisotto, Annalisa Oboe, Paolo Puppa, Lorenzo Renzi, Nico Stringa e Bepi De Marzi, che intonerà, accompagnandosi con il pianoforte, i canti della devozione ricordati in "Libera nos a malo".
A emergere sarà dunque il lato soggettivo del ricordo di chi lo ebbe come collega componente dell'Accademia Olimpica (dal 1970), ma anche di altri accademici che, pur non avendolo incontrato personalmente, si sono accostati a lui attraverso le sue opere.
A corredo dell'incontro sarà esposta una selezione della mostra fotografica "Persone e luoghi nei libri di Luigi Meneghello", sostenuta dal Comune di Malo e curata e realizzata da Paola Dalla Riva e Adriano Marchesini, che abbina passi tratti da testi dello scrittore a immagini dei luoghi in questi evocati.
L'incontro è a ingresso libero. Per informazioni: 0444 324376 oppure [email protected].
Un'immagine dell'incontro, svoltosi giovedì 24 novembre 2022
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