I profili dei nuovi accademici

Classe di Lettere e arti

Accademici olimpici ordinari

Monica Centanni - Filologo classico di formazione, è professore ordinario di Lingua e letteratura greca all’Università Iuav di Venezia dal 2018 e dal 2009 all’Università di Catania, dove insegna Drammaturgia antica, Iconologia e Tradizione classica.
Membro dal 2002 al 2013 del Consiglio di Amministrazione della Fondazione INDA (Istituto Nazionale per il Dramma antico), è direttore dal 2006 del Centro studi classicA /Iuav. È studiosa del teatro antico e di storia della tradizione classica nella cultura artistica e letteraria dall’antico al contemporaneo. Su questi temi è autore di numerosi studi (monografie, curatele, contributi, articoli) e ha curato mostre ed eventi teatrali. Ha tradotto le tragedie di Eschilo (Meridiano Mondadori) e ha pubblicato il volume Nemica a Ulisse (Bollati Boringhieri). Dirige la rivista Engramma. La tradizione classica nella memoria occidentale, attiva dal 2000.

Francesco Erle - Musicista e compositore, si diploma in pianoforte e successivamente (1990) in Composizione presso il Conservatorio di Padova. Insegna al Conservatorio di Venezia. Gli esordi come compositore lo vedono impegnato nelle forme della musica corale, alla ricerca di un linguaggio personale in cui si intrecciano l’attività di direttore di coro (Schola San Rocco) e orchestra a quella di revisore e che lo porta a composizioni riguardanti campi via via più diversificati. Ha collaborato con direttori d’orchestra (Andras Schiff, Leon Spirer) e registi (Gianfranco De Bosio, Damiano Micheletto) in un progressivo avvicinamento al teatro musicale, prima come direttore (Chori per l’Edippo Tiranno), poi compositore di nuove musiche (Gioco del Palazzo, 2003; Pigafetta, 2004; Odisseo 2006; Elettra di Sofocle, 2007) con lusinghieri riconoscimenti e crescente successo. Come revisore e direttore ha riportato alla luce importanti opere del periodo barocco di autori come Albinoni e Lotti.

Marcello Ghilardi - Laureato in Filosofia presso l’Università di Padova, ha completato la sua formazione presso le Università di Parigi e Pechino. Dal 2018 è professore associato di Estetica presso l’Università di Padova.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, in particolare nell’ambito delle “corrispondenze tra Oriente e Occidente” e riveste numerosi incarichi all’interno dell’Ateneo patavino, con contatti e ruoli di collegamento e cooperazione con Università straniere.
È affiliato a varie associazioni culturali, tra cui European Network of Japanese Philosophy, SIE Società italiana di Estetica, SFI Società filosofica italiana; partecipa a comitati editoriali di riviste e collane del settore e svolge attività di traduttore e consulente per diverse case editrici. Ha tenuto relazioni a convegni e seminari nazionali e internazionali. È autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche e in volume.

Dino Piovan - Laureato in Lettere presso l’Università di Padova, nel 2013 ha conseguito l’abilitazione alla docenza universitaria in Lingua e letteratura greca. Insegna latino e greco nei Licei classici e Laboratorio di greco antico all’Università di Verona. Oltre a commenti ad autori classici (Platone, Lisia, Senofonte) destinati alla scuola e a saggi su riviste scientifiche e in atti di convegni, ha pubblicato tra l’altro Lisia. Difesa dall’accusa di attentato alla democrazia (2009) e Memoria e oblio della guerra civile (2011). Ha curato alcune edizioni de I Quaderni del Teatro Olimpico, nell’ambito del Ciclo di spettacoli classici e collabora alla rassegna Classici contro.

Classe di Scienze e tecnica

Accademici olimpici ordinari

Stefano Debei - Laureato in Ingegneria meccanica all’Università di Padova, dal 2017 è professore ordinario di Misure meccaniche e termiche nel Dipartimento di Ingegneria industriale dello stesso Ateneo. Sostiene insegnamenti nei corsi di Laurea in Ingegneria aerospaziale e in Astronomia, nel master in Aeronautica e Scienze del satellite e nel Corso di perfezionamento di Medicina aeronautica e spaziale. Dal 2015 è direttore del CISAS - Centro di Ateneo per gli studi e le attività spaziali “G. Colombo”. Opera in progetti e missioni aerospaziali internazionali e ha in corso collaborazioni con enti di ricerca e con aziende nazionali e internazionali. I risultati della sua attività di ricerca sono stati riportati in numerosi articoli su riviste internazionali e in atti di congressi nazionali e internazionali.

Giorgio Palù - Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 1973, è dal 1989 professore ordinario di Microbiologia. Dal 2004 al 2011 è stato preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso lo stesso Ateneo. Dal 1991 al 2000 è stato direttore dell’Istituto di Microbiologia e dal 2000 al 2002 del Dipartimento di Istologia, microbiologia e biotecnologie mediche dell’Università patavina; presidente fino al 2012 della SIV - Società Italiana di Virologia, poi fino al 2016 della SIV-ISV - Italian Society for Virology. Esperto del Ministero del Lavoro, salute e politiche sociali; componente dell’AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco 2009-2012. Autore di numerose pubblicazioni in riviste internazionali di biomedicina, è titolare di brevetti e licenze per diagnostica molecolare, produzione di farmaci antitumorali e vettori virali per terapia genica.

Accademico olimpico corrispondente

Victor A. Ferrari - Di origine italiana, è dal 2009 professore ordinario presso la Scuola di Medicina dell’Università della Pennsylvania, Filadelfia, dove si è laureato in Bioingegneria nel 1982 e in Medicina nel 1986. Ha compiuto l’intero percorso della sua carriera di docente presso lo stesso Ateneo, dove è attualmente Direttore del programma di Risonanza Magnetica cardiovascolare. Specializzato in Cardiologia, è famoso per aver sviluppato l’applicazione dell’ecografia bidimensionale e della risonanza magnetica nella Medicina cardiovascolare. Autore di pubblicazioni in riviste internazionali, ha ricevuto numerosi premi per la sua attività scientifica e didattica. È membro di numerose società scientifiche, anche con responsabilità di presidente, segretario e tesoriere. Svolge il ruolo di revisore delle più importanti riviste scientifiche nel settore cardiovascolare. È un cultore di Medicina Umanistica e ha tenuto stretti rapporti con l’Università di Padova. Ha guidato recentemente la delegazione di docenti di Medicina da Filadelfia, in visita all’Accademia e al Teatro Olimpico.

Classe di Diritto economia e amministrazione

Accademici olimpici ordinari

Giandomenico Cortese - Giornalista e saggista, ha iniziato l’attività come inviato nel Triveneto per il quotidiano Avvenire e ha lavorato dal 1974 a Il Gazzettino. Dal 2008 ha svolto il ruolo di opinionista/editorialista per Il Corriere del Veneto. Ha collaborato con la RAI e l’ANSA e dal 2013 è commentatore televisivo, con rubrica propria, per l’emittente locale Telechiara e presidente del Consiglio di Amministrazione della società editoriale La nuova voce, che gestisce la comunicazione della Diocesi di Vicenza. La sua vasta attività di saggista è incentrata in prevalenza sulla storia e le tradizioni, anche culinarie, del Veneto e ha ottenuto premi e riconoscimenti. Promotore inoltre di iniziative culturali e impegnato nel sociale, è dal 2014 curatore del Museo Hemingway e della Grande Guerra di Villa Cà Erizzo a Bassano del Grappa; dirige da oltre trent’anni la rivista Rivivere dell’AIDO. Ha ricoperto vari ruoli politico-amministrativi e incarichi istituzionali in campo economico, quali la vicepresidenza della Fondazione Banca Popolare di Marostica-Volksbank.

Alberto Dal Ferro - Avvocato, specializzato in diritto dell’Unione Europea, è socio di un importante studio legale di Vicenza e segue principalmente l’ufficio di Bruxelles. Laureato in Giurisprudenza (1982) e in Scienze politiche, indirizzo internazionale (1985) all’Università di Padova, è stato dal 1986 al 1989 agente della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Dopo l’esperienza in questa prestigiosa Istituzione, ha lavorato come avvocato esterno e consulente sia in vari organi dell’Unione Europea (Commissione europea, Banca europea per gli investimenti, Comitato economico e sociale, Agenzia per la sicurezza alimentare e per la ricerca), che per primarie imprese italiane ed estere. Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche e interventi in convegni in Italia e all’estero, nonché in corsi organizzati da diversi Fori italiani in collaborazione con le Università.

Giuseppe Nardin - Laureato in Economia e commercio presso l’Università di Modena, è professore ordinario di Economia e gestione delle imprese presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2012 è direttore scientifico della Biblioteca “S. Brusco” della Facoltà di Economia, dal 2015 presidente del Comitato di gestione SBA (Sistema Bibliotecario di Ateneo) e dal 2017 delegato del rettore per le Biblioteche. È inoltre membro della società Italiana di Marketing e componente del Comitato editoriale della rivista Mercati e competitività.
Dal 2016 è presidente del Consiglio di Indirizzo e presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Monte di Pietà di Vicenza.

Accademico olimpico corrispondente

Roberto Ditri - Laureato in Ingegneria chimica all’Università di Trieste, è un top manager con vocazione alla visione globale delle problematiche e segue con passione il mondo culturale. È stato amministratore delegato e direttore generale della Marelli Motori di Arzignano dal 1997 al 2014, con responsabilità dal 2002 delle sedi estere del Gruppo (Inghilterra, Germania, Stati Uniti, Malesia, Sudafrica); presidente della Fiera di Vicenza dal 2010 al 2013 e vicepresidente di Confindustria Vicenza, con delega all’internazionalizzazione dal 2008 al 2012. Membro dal 2015 del Consiglio di Amministrazione di SISMA spa, dal 2016 è consulente di CINVEN, una delle principali società di private equity europee. Nel 2016 è stato nominato presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e fa parte del Consiglio di Amministrazione del CISA.

Accademici olimpici onorari

Luciano Canfora - Filologo classico di formazione, dopo una lunga carriera di docente presso l’Università di Bari, è oggi emerito di Filologia greca e latina in quell’Ateneo e coordinatore scientifico della Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino. È autore prolifico di filologia, storia e politica dall’età antica all’età contemporanea. I suoi libri, punto di riferimento talvolta anche dialettico nel panorama culturale italiano, sono stati tradotti in USA, Francia, Inghilterra, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Brasile, Spagna, Repubblica Ceca. È membro della Fondazione Istituto Gramsci e del comitato scientifico dell’Enciclopedia Treccani, oltre che dei comitati direttivi di diverse riviste, sia scientifiche che di alta divulgazione. Dirige dal 1975 la rivista Quaderni di storia (Dedalo), la collana di testi La città antica (Sellerio), la collana Paradosis (Dedalo) Historos (Sandro Teti ed.). Ha ricevuto nel 2011 il premio Feronia-Città di Fiano per la sezione della Critica militante.

Luigi Ciotti - Veneto di nascita, trapiantato dal 1950 a Torino, durante gli anni degli studi come perito radiotecnico segue assiduamente i gruppi parrocchiali della Crocetta, con cui fonda nel 1965 un gruppo chiamato Gioventù, con l’obiettivo di aiutare i disadattati e i tossicodipendenti, da cui nasce nel 1971 il mensile Animazione sociale. Nel 1972 viene ordinato sacerdote e il cardinale torinese Michele Pellegrino gli affida come parrocchia la “strada”, luogo di incontro con le domande e i bisogni più profondi della gente. Nel 1973 fonda il Centro antidroga Il Molo 53, esperienza allora unica e pionieristica in Italia, a cui segue l’apertura di altre comunità di recupero. Nel 1974 apre un centro di ascolto per tossicodipendenti riqualificando un cascinale in provincia di Alessandria (Cascina Abele), da cui nascerà l’associazione Gruppo Abele, successivamente aperta alla cooperazione internazionale. A questa si affiancheranno sul piano culturale un centro studi, una casa editrice e l’Università della strada. Negli anni ’90 il suo impegno si allarga al contrasto alla criminalità organizzata e fonda l’associazione Libera, di cui è presidente, che lancia nel 2013 la campagna on line Riparte il futuro.

Antonio Franco Dal Maso - Laureato in Medicina nel 1958 e specializzato in Ostetricia e Ginecologia nel 1962, è stato primario incaricato all’Ospedale civile San Bortolo di Vicenza e poi primario di ruolo per ventisei anni all’ospedale di Arzignano. Ha complessivamente assistito a ventimila parti ed effettuato diciassettemila interventi chirurgici. Molto amato dalla popolazione vicentina, gli è stata conferita nel 2006 la Medaglia d’oro della città di Vicenza per “l’attività professionale svolta per cinquant’anni con abnegazione e generosità”.
Protagonista di battaglie per i diritti civili, è stato consigliere dell’Ordine dei Medici, consigliere comunale, consigliere della provincia e candidato al Senato. Autore di articoli su riviste specialistiche e capitoli di libro, ha organizzato ed è stato relatore a diversi congressi. È medico scrittore, autore di tre raccolte di poesie e tre opere in prosa.