I duecento anni della Lanerossi di Schio

Nel bicentenario della fondazione del Lanificio Rossi di Schio, la Classe di Diritto economia e amministrazione dell’Accademia Olimpica organizza per giovedì 7 dicembre alle 16.30, nell’Odeo del Teatro Olimpico, un incontro pubblico per ripercorrere la storia di questa grande impresa italiana e il ruolo da essa avuto nello sviluppo del territorio vicentino, sia dal punto di vista economico che sociale.
Aperto da un indirizzo di saluto del presidente dell’Accademia, Gaetano Thiene, e coordinato dal presidente della Classe, Giovanni Luigi Fontana, l’appuntamento consentirà di riaccendere i riflettori su una storia tra le più straordinarie di quell’epoca pionieristica dell’industrializzazione italiana ed europea e sulla sua evoluzione nel corso del tempo. Permetterà anche di riflettere sulla figura di Alessandro Rossi (1819-1898), imprenditore e “ingegnere sociale” dalla cui visione nacque un colosso dell’industria ma anche un sistema virtuoso, che univa spazi dedicati al lavoro e alla vita civile, alla sfera privata e a quella comunitaria, con tale efficacia da rendere Schio un modello studiato in Italia e nel resto del mondo.
I duecento anni di storia della Lanerossi saranno raccontati e analizzati attraverso cinque interventi. A inquadrare la vicenda dell’industria scledense nel più ampio contesto della tradizione laniera nel Vicentino sarà l’accademico Edoardo Demo, mentre del segmento storico che va dalle origini fino alla costituzione dell’Anonima Lanificio Rossi si occuperà lo stesso Fontana.
Un approfondimento sulla figura di Alessandro Rossi sarà invece affidato al presidente della Classe di Lettere e arti Emilio Franzina, che ne metterà in luce il ruolo di protagonista dell’economia e della politica del secondo Ottocento.
Spostandosi avanti nel tempo, l’accademico Vittorio Mincato rileggerà l’ingresso della Lanerossi nell’Eni, mentre Gianluca D’Incà Levis, ideatore del laboratorio d’arti visive Dolomiti Contemporanee e di Progettoborca, parlerà delle nuove sfide affrontate dall’azienda, fra tradizione e innovazione.