Sarà dedicato a Dante, nel settimo centenario della morte, il tradizionale appuntamento “in trasferta” dell’Accademia Olimpica, quest’anno in programma a Bassano del Grappa domenica 17 ottobre nella sala Chilesotti del Museo Civico, con inizio alle 10.30.
Patrocinato dalla Città di Bassano del Grappa e aperto da un indirizzo di saluto del sindaco, Elena Pavan, e del presidente dell’Accademia, Gaetano Thiene, l’incontro sarà animato da quattro accademici olimpici: lo storico Giorgio Cracco («… e non surge molt’alto…». Un colle e un Dante da riscoprire), lo storico dell’arte Giovanni Carlo Federico Villa (Dante, l’immaginario del mito: dalla scultura monumentale al fumetto), Giovanni Marcadella, già direttore dell’Archivio di Stato di Vicenza (Dante, tra commemorazione e simbolo di unità nazionale. I casi di Bassano del Grappa e di Romano d’Ezzelino), e Giuseppe Segato, già primario della 2ª Divisione di Chirurgia generale all’Ospedale di Vicenza ma anche apprezzato artista, come tale invitato a illustrare alcune sue opere dedicate all’Inferno, con il commento musicale dell’organista Margherita Dalla Vecchia.
Varie, dunque, le angolature attraverso il capolavoro dantesco e la sua eredità che saranno indagate dai relatori. Alcune di esse saranno connesse direttamente con Bassano e la sua storia, a partire dalla rilettura dei passi della Divina Commedia nei quali sono presenti riferimenti al suo territorio e ad Ezzelino e Cunizza da Romano. Altri approfondimenti riguarderanno invece la genesi del mito dantesco e le numerose e multiformi espressioni artistiche ad esso collegate, da quelle di ispirazione più classica a quelle di carattere più squisitamente popolare e divulgativo.
L’appuntamento bassanese si inserisce nel programma di iniziative che l’Accademia dedica a Dante in occasione del settimo centenario della morte. Dopo le tre lezioni firmate tra marzo e maggio dai filologi e accademici olimpici Lorenzo Renzi, Teodolinda Barolini e Carlo Ossola (disponibili anche nel canale YouTube istituzionale), in queste settimane è in corso il ciclo di letture dantesche In loco d’ogne luce muto, nato da un’idea dell’attore e regista Antonino Varvarà e realizzato in collaborazione e con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, e in collaborazione con il Conservatorio cittadino «Arrigo Pedrollo» e Confindustria Vicenza, con appuntamenti fino al 26 novembre.
L’evento a Bassano è aperto al pubblico nel rispetto delle normative sanitarie. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (per prenotare cliccare qui) . Per informazioni: 0444 324376.
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